I dati sono il vero patrimonio aziendale e l’ansia di proteggerli spinge le aziende a commettere errori che in alcuni casi posso essere fatali.
Il più grave di questi errori è non sapere cosa fare, il più pericoloso è avere idee sbagliate sull’implementazione di nuove soluzioni di security.
Negli anni ho raccolto una serie di casi reali che possono essere riassunti cosi:
- AGGIORNARE I SISTEMI COSTA!
Aldilà della dimensione aziendale, il budget è il primo problema ed è vero, gli aggiornamenti costano, ma nel 100% dei casi che ho seguito, il ripristino dopo un databreach è stato di gran lunga più costoso rispetto all’aggiornamento dell’infrastruttura. - NON ABBIAMO TEMPO PER NUOVE SOLUZIONI!
Sono ancora troppe le aziende che pensano che l’IT sia un costo e non un investimento, per cui riducono al minimo la struttura, un errore che può costare tantissimo anche dal punto di vista reputazionale. - PERCHE’ DOVREBBE SUCCEDERE PROPRIO A ME?
I cybercriminali non guardano le dimensioni dell’azienda, trovano vulnerabilità, s’infilano a casa nostra e spesso trovano tutte le porte!
Non ci credete? Guardate cosa è successo al San Raffaele, ad ENEL, AGid e Camera di Commercio di Roma, solo per fare alcuni esempi degli ultimi 15 giorni.
Non chiedetevi se, ma preparatevi a quando!